Martedì 4 Ottobre 2016 circa 180 tra ragazzi e docenti provenienti dagli Istituti scolastici superiori di II grado di tutta Italia hanno raggiunto la Capitale per partecipare alla IIII edizione del Video-Festival di Vivere da Sportivi a.s. 2015/2016 e dove sono stati ospiti fino al 7 Ottobre dell’omonima Associazione.
I protagonisti sono stati i ragazzi delle dodici classi risultate le miigliori sui circa 170 lavori pervenuti quest’anno e tra questi anche gli alunni del Liceo “N. Cortese” con il video “Jammuncenne”.
I loro elaborati multimediali sonosono stati visti e giudicati prima da una giuria tecnica di esperti della comunicazione per poi passare alle giurie composte da rappresentanti delle istituzioni governative e sportive che patrocinano la campagna e che hanno stilato una classifica.
Gli studenti e i loro docenti, ospiti per tre giorni del Flaminio Village, hanno visitato il centro storico della città di Roma, sono sono stati ricevuti all’udienza del Santo Padre Francesco il mercoledì mattina, hanno conosciuto gli impianti sportivi della Polizia di Stato presso la a Caserma Gelsomini e le strutture monumentali del CONI e all’Olimpico, hanno incontrato numerosi atleti di fama nazionale e di diverse discipline.
Inoltre hanno partecipato ad attività appositamente studiate nelle diverse location ospitanti: il giovedì un workshop dedicato al tema “Lo sport, palestra di vita. Lascelta dell’attività sportiva amatorriale ed agonistica e la prevenzione per poter continuare a giocare”; il venerdì il progetto“, “La palla ovale contro il bullismo“, con attività sul campo, e il progetto “Vivi il mare: rispetta la vita” sulla prevenzione rischi delle attività a mare e linee guida di Primo Soccorso.
Il tema dell’integrazione è stato tra i più sentiti fra i ragazzi e tutte le scuole e, che hanno affrontato questa tematica, giungono ad un’unica conclusione: lo sport è uno degli elemmenti di aggregazione più forti che esistano. Non importa il colore della pelle, la condizione sociale o fisica: lo sport unisce tutti sotto un’unica bandiera.
Prendendo spunto dal nome dellla campagna, il fair play è stato l’altro grande tema di questa edizione. Una stretta di mano in più ed una spinta in meno; un sorriso al posto di un urlo: questo è ciò che i ragazzi vogliono augurarsi per il futuro.
La Regione più rappresentata al Video-festival è stata il Veneto con quattro fiilmati, seguita con due lavori da Campania, Sicilia e Marche.
“Il maggior numero di filmati realizzati e inviati al concorso – ha dichiarato Monica Promontorio, presidente di Vivere da Sportivi – indica che la campagna sta radicandosi sempre più nelle scuole italiane, perché ogni lavoro non rimane fine a se stesso ma viene ulteriormente diffuso sui social media e costituisce un eccezionale momento di sensibilizzazione. Voglio ringraziare per questo tutte le Istituzioni, i media partner e le aziende che hanno sostenuto e continuano a sostenere Vivere da Sportivi”.
Anche gli alunni del “Cortese” ritengono alquanto formativa questa “esperienza di confronto che ci ha permesso di riflettere su tematiche importanti per la crescita di cittadini consapevoli come il fair play e l’integrazione sociale”.
La Dirigente Scolastica, Daniela Tagliafierro, e tutto il corpo docente esprime agli alunni che hanno partecipato all’iniziativa e alla docente, Immacolata Iadevaia, le più vive congratulazioni per i premi e i riconoscimenti vinti. Pertanto, ringraziamo Angelo Crisci, Ilaria Falco, Miryam Ferraro, Antonio Grieco, Lucrezia Ricciardiello, Emanuele Stravino e Gerardo Zimbardi.
Ai nostri allievi sono stati assegnati:
il 4 ottobre al Teatro Patologico il Primo premio Giuria dei giovani;
il 5 ottobre presso Palazzo Salviati la Menzione speciale del Ministero della Difesa;
il 6 ottobre presso la Scuola Superiore di Polizia il Riconoscimento del Pontificium Consilium de Cultura e la Medaglia della Presidenza della Camera dei Deputati.
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