Lo storico Nino Cortese “rivive” al Liceo Scientifico Cortese

Il 19 aprile 2023, è rivissuta la figura dello storico Nino Cortese, perugino di nascita, ma napoletano d’adozione, al quale è intitolato il Liceo Scientifico di Maddaloni.

Grazie alla collaborazione con il Rotary di Maddaloni-Valle di Suessola, in occasione delle manifestazioni per il 50° Anniversario dell’istituzione autonoma del Liceo, si è tenuta una conferenza di presentazione della personalità e dell’attività svolta dallo storico del Risorgimento.

Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, prof.ssa Daniela Tagliafierro, che ha brevemente illustrato l’evoluzione del Liceo dagli anni ’70 ad oggi, la referente per la legalità del Liceo, prof.ssa Maria De Lucia, ha presentato il dott. Giuseppe De Nitto, Direttore emerito della Biblioteca Universitaria di Napoli, che ha evidenziato, oltre alla biografia del Cortese, l’influenza ricevuta da Croce e al contempo la sua libertà di pensiero, che lo ha portato a rielaborare una concezione della storia del Mezzogiorno strettamente legata all’evolversi della storia italiana.

Durante la conferenza è intervenuto il prof. Villari, che ha sollecitato gli studenti ad essere scintille di un vero rinnovamento del Meridione, e il prof. Guida, che li ha invitati a creare il loro futuro con impegno ed entusiasmo.

Hanno posto delle domande al dott. De Nitto la giovane studentessa Emilia Barletta che ha chiesto quale fosse stato il rapporto del Cortese con la città di Maddaloni, e il prof. Marco Sorice, docente di Storia e Filosofia, che ha sollecitato una riflessione su un brano del testo per i licei del Cortese sulla colonizzazione delle Americhe.

Al termine del simposio, la Dirigente Scolastica ha ringraziato i nipoti dell’illustre storico, Nino Guarino e Roberta e Mirella Cortese, giunti da Roma per onorare il ricordo del loro illustre avo, gli ex dirigenti scolastici del Liceo Cortese, proff. Giovanni Villarossa, Francesco Villari, Antonio Del Vecchio e Mario Guida, e l’ing. Raffaele Petrone, presidente Incoming.